Apple sta già testando iOS 9? Ecco come potrebbe essere

Di Marco Serra | 12.01.2015 17:14 CET

(Credits: Apple)

(Credits: Apple)

Al quartier generale di Apple, in quel di Cupertino, ci sarebbe un intero team di esperti software al lavoro sulla prossima versione del proprio sistema operativo mobile, iOS 9, da installare sulla prossima generazione di iPhone, iPad e da fornire come aggiornamento ufficiale su parte degli attuali iDevice in commercio. A rivelarlo sono stati i server di Google che hanno registrato il passaggio di una serie di terminali equipaggiati proprio con la versione software in questione su svariati siti internet, che con molta probabilità esordirà tra giugno e settembre.

Le novità che saranno aggiunte non si conoscono ancora soprattutto perchè con il rilascio di iOS 8 i tecnici di Cupertino hanno risolto diverse limitazioni. Nello specifico, Apple ha aperto le porte alla possibilità di utilizzare tastiere di terze parti, nuove Estensioni e Widget, alle condivisioni personalizzate, a nuove opzioni attivabili dai menu, ad una nuova applicazione Mail, Safari, Spotlight assieme a diverse migliorie minori come quelle in ambito fotografico che adesso vanta numersi filtri ed un editor specifico. Tuttavia, ad immaginare come potrebbe essere iOS 9, ci ha pensato l’esperto di dispositivi mobili Ralph Theodory che ha realizzato un interessante concept.

(Credits: letemsvetemapplem.eu)

(Credits: letemsvetemapplem.eu)

Al contrario di quanto si possa pensare, le novità principali immaginate da Theodory non riguardano il design dei menu e delle icone che rimane praticamente invariato, tranne che per l’aggiunta di nuove transizioni, ma nuove applicazioni e funzionalità per migliorare l’esperienza di utilizzo. La prima di queste, in ordine, riguarda la possibilità di ricercare dalla specifica funzione accessibile con uno swype verticale verso il basso anche le impostazioni. Una feature pensata principalmente per gli utenti meno esperti o coloro che per primi si affacciano a questo ecosistema e pertanto necessitano di un aiuto nel districarsi tra le voci nel menu delle impostazioni.

Allo stesso modo potrebbe essere di grande aiuto per gli utenti che vanno sempre di fretta e non possono concedersi troppo tempo per la configurazione delle impostazioni. Modifiche che potrebbero essere registrate in una sorta di cronologia connessa all’ID Apple dell’utente. Una funzione che ha lo scopo di facilitare agli utenti il ritorno alle precedenti configurazioni. Queste, nel caso specifico di un applicazione come la rubrica, i messaggi, la galleria, safari ma anche quelle sviluppate da terzi installate nello store, potranno essere raggiunte facilmente attivando la visualizzazione del Multitasking.

Da quest’ultimo basterà selezionare l’applicazione desiderata e fare mezzo swype verso il basso per vedere comparire le voci: App Setting e Privacy Setting. Lo swype completo, invece, come sull’attuale versione di iOS, provvederà alla chiusura del software in oggetto mentre potrebbe rivelarsi particolarmente utile poter chiudere tutte le applicazioni in esecuzione con una sola gesture: nel video immaginata come un tasto virtuale alla base della HomeScreen. Tra le altre novità immaginate troviamo la possibilità di insegnare nuove parole a Siri, l’assistente virtuale dei dispositivi Apple, attraverso lo spelling delle stesse.

O ancora la possibilità di attivare la modalità notturna cliccando rapidamente il tasto Home per tre volte di seguito. Una funzione che gli utenti potranno personalizzare sostituendola ad esempio con l’applicazione che utilizzano più spesso così come la schermata di blocco con nuovi widget e colori e perfino la stessa HomeScreen scegliendo tra tre stili diversi: normale, zoom e arrotondata in stile Apple Watch. Rinnovato anche il lettore musicale con nuove opzioni per la riproduzione a partire dalla possibilità di autogenerare playlist intelligenti che tengono conto di eventi particolari salvati in agenda o di attivare lo Smart Sleep Mode.

Si tratta di una funzione che dopo la riproduzione di 5 canzoni, in assenza di attività da parte dell’utente, lascerà che Siri chieda a quest’ultimo se si è addormentato fermando la riproduzione dei brani qualora non ottenga risposta. Nella schermata in riproduzione, invece, basterà uno swipe verso l’alto per consentire all’utente di scegliere il brano in ascolto come suoneria o di modificarne l’audio attraverso l’equilizzatore. Infine, in favore di un’ecosistema il più semplice da utilizzare, Theodory ha ben pensato di aggiungere un’applicazione da utilizzare come guida alle funzioni del telefono. Un software completo di trucchi e suggerimenti su come utilizzare al meglio iOS.

[Fonte: letemsvetemapplem.eu]

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