Allo studio del colosso del commercio online un sistema che integra produzione, stoccaggio, trasporto e distribuzione degli oggetti
Amazon vuol battere sé stessa e la celerità che contraddistingue le sue spedizioni: il colosso dell’ecommerce guidato da Jeff Bezos vorrebbe mettere stampanti 3D sui furgoni per le consegne in modo che le merci ordinate prendano vita lungo la strada verso casa dell’acquirente.
![Amazon Stampa 3D - Studioweb22.com](https://studioweb22.com/wp-content/uploads/2015/03/Amazon-Stampa-3D-Studioweb22.com_.jpg)
Il brevetto sottoposto al Patent and Trademark Office statunitense a cui l’azienda lavora avrebbe almeno tre vantaggi: offrire prodotti personalizzabili da parte dell’acquirente, ridurre lo spazio necessario nei magazzini di deposito merci, unificare i tempi di produzione, stoccaggio e distribuzione dei prodotti nello stesso luogo e nello stesso momento.
L’ordine infatti, verrebbe creato da stampanti tridimensionali a bordo dei furgoni oppure creato in un luogo vicino all’acquirente che può scegliere di andarlo a ritirare da solo o di riceverlo a casa. La stampa tridimensionale non è un settore nuovo per Amazon: dalla scorsa estate la compagnia di Bezos consente, per ora soltanto negli Usa, di acquistare oggetti stampati su richiesta – dai bijoux ai giocattoli – in dimensioni, colori e materiali scelti dal cliente.
Il progetto punta a sfruttare le nuove stampanti per velocizzare le consegne, un terreno su cui la società sta investendo molte energie. Esempi ne sono i test con i droni, che dovrebbero ridurrebbe i tempi a una mezz’ora, e i corrieri in bicicletta che a New York riescono a raggiungere i destinatari nel giro di un’ora dall’ordine.