Con il proprio Future Showcase Intel vuole mostrare quelle che saranno le direzioni dell’evoluzione tecnologica del futuro., sempre più incentrata su tecnologie di ridotte dimensioni in grado di migliorare la vita di tutti i giorni
Con cadenza annuale Intel propone il proprio Future Showcase, un appuntamento con il quale poter dare uno sguardo a quelle che sono le novità tecnologiche appena rese disponibili sul mercato, oltre che apprezzare quelle che arriveranno nel prossimo futuro.
Alla base di tutto la ben nota Legge di Moore, della quale si festeggia il 50-esimo dalla prima formulazione e che prevede che “il numero di transistor incorporati in un chip raddoppierà approssimativamente ogni 24 mesi“. L’evoluzione tecnologica degli ultimi decenni è stata tale da risultare allineata a quanto formulato nella Legge di Moore, assicurando un progresso della tecnologia che ci ha accompagnato sino ai giorni d’oggi.
In questi anni il mondo è cambiato radicalmente, grazie proprio all’evoluzione della tecnologia. Lo vediamo anche solo analizzando il recente passato: negli ultimi anni gli strumenti mobile a disposizione di un numero sempre più ampio di utenti hanno portato a creare modelli di utilizzo che sono ben lontani da quelli del passato. Cosa vedremo nel futuro ce lo vuole anticipare Intel, mostrando quali prodotti verranno resi accessibili dall’evoluzione tecnologica.
Accanto a tablet, smartphone, PC sempre più flessibili nelle modalità d’uso e smartwatch si apre spazio nel futuro a dispositivi indossabili sempre più complessi. Immaginiamo un dispositivo non solo in grado di favorire la guarigione di una lesione, ma che sia anche in grado di tenere traccia delle sfide che devono affrontare i pazienti affetti da paralisi cerebrale o altre malattie legate a muscoli, articolazioni, ossa o malattie neurologiche. Smart Splint, questo il suo nome, è un dispositivo leggero acquisito e stampato in 3D, originariamente sviluppato per consentire la guarigione di fratture e semplificare le medicazioni. E’ stato ulteriormente potenziato, grazie alla scheda di sviluppo Intel Edison, e oggi può essere utilizzato per monitorare i cambiamenti di pressione in pazienti affetti da paralisi cerebrale e inviare queste misurazioni a un’app. Usando l’app, i medici possono adattare con precisione i medicinali in base alle necessità dei pazienti.
Pro Glove è un particolare guanto che incorpora una gamma di sensori e la scheda Intel Edison per trasmettere dati a chi lo indossa per aiutarlo a lavorare in modo più efficiente. Home Gateway è basato sulla scheda di sviluppo Intel Galileo e consente ai maker di ottenere il proprio sistema di automazione domestica, fornendo un hub centrale multipiattaforma in grado di dialogare con qualsiasi dispositivo intelligente già disponibile sul mercato. Se ad esempio avete un termostato Nest e lampadine Philips Hue, Home Gateway li metterà in collegamento.
Il futuro passa, secondo Intel, attraverso l’ottimale utilizzo anche di piccole risorse di elaborazione che possono venir facilmente integrate in dispositivi nelle mani degli utenti ogni giorno. Grande spazio è dato al mondo dei maker, che con inventiva e creatività possono sfruttare le potenzialità della tecnologia in varie forme. Prodotti sempre più integrati quindi, in grado di dare un contributo pratico nella vita di tutti i giorni.