Al momento attiva solo negli USA, la feature implementata da Google nel motore di ricerca permette di ordinare cibo a domicilio direttamente dalle SERP.
Molto più di un semplice motore di ricerca. Le funzionalità oggigiorno messe a disposizione da Google vanno ben oltre quelle che permettono di trovare informazioni e documenti online: con bigG è possibile interagire mediante comandi vocali, ottenere indicazioni per raggiungere una destinazione, riprodurre contenuti multimediali e persino ordinare cibo a domicilio. È infatti questa l’ultima novità introdotta dal gruppo di Mountain View.
Il funzionamento è piuttosto semplice: cercando ad esempio un ristorante o una pizzeria nelle vicinanze sul proprio telefono, si vedrà comparire l’opzione “Place an order” (con tutta probabilità “Invia un ordine” in italiano). Basta premerla, scegliere ilservizio di consegna e si verrà indirizzati al sito del locale per completare l’ordine. Va segnalato che, al momento, la funzionalità è attiva esclusivamente negli Stati Uniti e per un numero limitato di attività (Seamless, Grubhub, Eat24, Delivery.com, BeyondMenu e MyPizza.com). Come spesso accade con le novità di bigG, dopo una fase di test iniziale l’accesso potrebbe essere esteso anche ad altri territori.
Sia che desideriate ardentemente un piatto di pizza o di pad thai, a partire da oggi è possibile ordinare il cibo da alcuni dei vostri ristoranti preferiti direttamente dalle pagine dei risultati di Google.
L’animazione allegata qui sopra mostra come il procedimento necessario per inoltrare un ordine sia semplice da effettuare, veloce e alla portata di tutti. Si tratta dell’ennesima dimostrazione di come Google rappresenti una piattaforma in continua evoluzione, costantemente arricchita da feature che semplificano e rendono “smart” le operazioni quotidiane. Al momento non è dato a sapere quando l’opzione sarà attivata nel resto del mondo, Italia compresa.