Una nuova funzionalità di Google ci permette di rintracciare il nostro smartphone semplicemente cercandolo come facciamo con qualsiasi informazione
Google ci permette di trovare qualsiasi cosa, che sia un consiglio su come scegliere il prodotto per lavare la nostra automobile, o sulle modalità di cottura dell’arrosto che ci accingiamo a preparare per la serata. Riporta i collegamenti alle pagine tematiche più interessanti sfruttando i suoi misteriosi algoritmi, ma negli ultimi anni riesce ad estrapolare le informazioni da vari servizi ed inserirle in comodissime schede ad inizio pagina.
Fra queste, la più recente annunciata dalla società è senza dubbio fra le più utili ma, a differenza delle tradizionali ricerche che ci permettono di trovare informazioni sulla rete, ci permette di trovare un oggetto fisico in uno spazio reale simulando sulla mappa la sua posizione. Nella fattispecie ci aiuta a trovare il nostro smartphone, che potremo rintracciare come provetti 007 digitando “find my phone” nel campo di ricerca.
La funzionalità non sembra attiva per noi utenti italiani, tuttavia per provarla basta installare l’ultima versione dell’app Google sul proprio dispositivo Android e collegare il browser allo stesso account utilizzato sullo smartphone. Si tratta di una funzionalità molto simile a quella del Gestore di dispositivi Android, ma realizzata in modo estremamente semplice e sempre a portata di browser.
A differenza di quest’ultima, però, permette esclusivamente di fare squillare lo smartphone in caso di smarrimento, e non consente pertanto di accedere alle varie opzioni di blocco nel caso il dispositivo sia stato rubato. Google Ricerche si completa quindi con una nuova simpatica funzionalità, con l’obiettivo di renderci la vita ancora più semplice e, perché no, sempre più dipendenti dal suo infallibile motore di ricerca.