Irraggiungibili le piattaforme di Zuckerberg, Instagram compreso. Sospetti su Lizard Squad ma il social dichiara: “Problema tecnico”
Irraggiungibili per circa un’ora Facebook, Instagram, Aim e Tinder, cioè tutte le principali piattaforme che fanno capo all’impero social di Mark Zuckerberg. Si sospetta un attacco hacker condotto dalla Lizard Squad, che lunedì aveva colpito il sito della Malaysian Airlines (proclamandosi vicina al Cyber Califfato dell’Isis) e che in precedenza aveva abbattuto anche i network di Xbox e Playstation. Ma Facebook smentisce: “Problema tecnico”.
A far pensare a un attacco è stato un tweet, pubblicato poco dopo il blackout proprio da Lizard Squad.
“Siamo consapevoli del mal funzionamento e stiamo lavorando per risolverlo“, ha scritto Instagram sul proprio profilo Twitter ufficiale. “Ci dispiace ma qualcosa non funziona, metteremo le cose a posto non appena possibile”, era invece la scritta che compariva agli utenti che cercavano di accedere a Facebook.
“Molte persone hanno avuto difficoltà ad accedere a Facebook e Instagram. Non si è trattato di un attacco di terze parti ma di un problema verificatosi dopo l’introduzione da parte nostra di alcuni cambiamenti che hanno impattato i nostri sistemi di configurazione”, spiega la società in una nota ufficiale.
L’ultimo “down” di Facebook risale a settembre, quando la piattaforma si fermò per due volte in un mese. Mentre l’ultimo tilt di Instagram risale ad agosto. Nessun problema invece per WhatsApp, l’altra piattaforma di proprietà di Zuckerberg.