Apple vuole l’iCar, un’auto elettrica automatica

Apple sarebbe al lavoro su un’automobile elettrica self-driving, ovvero del tutto autonoma e priva di conducente: nuove indiscrezioni dalla California.

Automobile

Apple potrebbe lanciarsi presto nel mercato delle automobili elettriche. Un’indiscrezione che circola ormai da diversi giorni, complici anche dei misteriosi veicoli avvistati in quel della California, che trova oggi conferma in alcune fonti di Reuters. Stando a quanto ipotizzato, il gruppo statunitense sarebbe al lavoro su una vettura self-driving, ovvero capace di funzionare senza l’intervento del guidatore.

La fonte di questo rumor, al momento anonima, proverrebbe dal settore dell’automotive. Stando a quanto affermato, anche in contrasto a indiscrezioni precedenti apparse in Rete, Apple sarebbe al lavoro su un prototipo di autovettura completamente automatica, capace di scorrazzare per le strade senza alcun intervento da parte del pilota. Non è tutto, però, poiché pare la società californiana sembra non aver bisogno “di molto aiuto da parte dei produttori di automobili”.

SPECIALE: VISLAB DEEVA

Apple non è certamente la prima azienda che si lancia nella sperimentazione delle automobili elettriche self-driving. Google, ad esempio, lavora su questo fronte da diversi anni e ha già pronti dei prototipi, tutt’oggi in fase di promettente test.

Mentre le possibilità la prima iCar possa essere completamente priva di conducente appare dubbia, ben più certe sono le speranze di una classica automobile elettrica targata mela morsicata. Secondo alcune indiscrezioni del The Wall Street Journal, Tim Cook avrebbe approvato il progetto lo scorso anno, su cui sarebbero al lavoro già 1.000 persone in una location segreta della Silicon Valley, separata dal campus di Cupertino.

Nel frattempo, in Rete appare un nuovo video relativo ai misteriosi van apparentemente di proprietà di Apple, che circolerebbero in questi giorni su alcune strade della California. Questi veicoli sono dotati di una particolare struttura montata sul portapacchi, comprensiva di quel che sembrano essere quattro fotocamere, quindi di sensori al laser e antenne speciali sulle ruote. Tali esemplari non dovrebbero essere collegati al prototipo della vettura self-driving, bensì far parte di un progetto di mappatura 3D delle strade.

Lascia un commento