Android Wear presto compatibile con iOS?

Molto presto gli utenti iOS potranno forse utilizzare gli smartwatch Android Wear. Google starebbe sviluppando un’app per far dialogare le due piattaforme

Android Wear iOS - Studioweb22.com

Google starebbe considerando di rendere compatibile la sua piattaforma Android Wear anche con iOS per consentire ai suoi smartwatch di poter dialogare anche con iPhone ed iPad. Oggi, Android Wear supporta solo la piattaforma Android e dunque uno smartwatch equipaggiato con questa piattaforma, come per esempio il Motorola Moto 360, è solo in grado di dialogare con smartphone Android di Motorola, Samsung o Sony.

Una limitazione che presto potrebbe essere superata come riporta il sito francese 01net. Google, infatti, starebbe preparando un’applicazione da rilasciare all’interno dell’App Store della mela morsicata che permetterebbe ad un iPhone di poter dialogare con uno smartwatch Android. Tale novità, in realtà più volte pronosticata, potrebbe essere presentata all’eventoI/O di Google che si terrà per gli sviluppatori il 28 e il 29 maggio prossimo o anche prima. Se davvero Google dovesse offrire il supporto ad Android Wear agli utenti iOS, questa strada potrebbe portare un vantaggio sia a Google che ad Apple.

L’estensione della compatibilità degli smartwatch Android all’universo Apple consentirebbe a Google di guadagnare moltissimi potenziali utenti e di fronteggiare al meglio il debutto di Apple Watch, mentre Apple potrebbe guadagnare a sua volta tutti quegli utenti interessati a continuare ad utilizzare gli indossabili di Google ma che sono desiderosi di comprare un iPhone.

Dal punto di vista tecnico, permettere il dialogo tra un dispositivo iOS ed uno smartwatch Android non sembrerebbe impossibile. A gennaio, uno sviluppatore aveva dimostrato come, attraverso un hack, era possibile far dialogare un iPhone ed un Motorola Moto 360. L’ultima parola spetterebbe comunque ad Apple con l’approvazione dell’app all’interno del suo store ma anche in questo caso non ci dovrebbero essere problemi vista la quantità di app di Google già oggi presenti nell’App Store.

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