Una galleria di 110 immagini piena di screenshot provenienti dalla internet di 20 anni fa, datate 1996
Anno 1996, per molti di noi non è così distante. Certo, di cose ne sono cambiate, ma in venti anni non è facile assistere a rivoluzioni epocali. Almeno non al di fuori della rete: a farci venire un po’ di nostaglia e, perché no, farci sentire “pionieri” della nuova tecnologia, ci ha pensato un nuovo pezzo di Business Insider che riporta una serie di screenshot di siti internet provenienti da un documento di Morgan Stanley datato 1996. Prima di lasciarvi alla galleria di immagini, un po’ di storia.
Il concetto di internet risale agli anni ’60 e per fini militari. Gli Stati Uniti teorizzavano la realizzazione di una rete globale in cui tutti i computer venivano collegati insieme, con il primo fulgido esempio arrivato nel 1969 con ARPANET. Con questa, le comunicazioni avvenivano attraverso un’architettura client/server, con applicazioni Telnet ed FTP. La posta elettronica nasceva nel 1971, mentre l’anno successivo ARPANET diveniva pubblica negli Stati Uniti.
Ma il web era uno spazio ancora molto diverso da come lo vediamo oggi. Dobbiamo aspettare il 1989 perché venga pubblicata la prima pagina in assoluto: un “brutto, ma affascinante” agglomerato di link” con cui “nasceva quel fenomeno di grande portata di cui oggi non possiamo fare a meno”, come la avevamo definita in un pezzo dell’anno scorso. Ma la svolta definitiva avviene nel 1991, anno in cui il CERN in Svizzera partoriva il World Wide Web.
Allora i siti potevano contenere solo testo ed ipertesto, mentre con la nascita del web potevano essere integrati anche immagini, suoni e quella che veniva definita “interfaccia utente”. Tutti elementi decisamente accattivanti, anche se ad oggi i siti di venti o venticinque anni fa ci fanno un po’ tenerezza. Privi della complessità introdotta dai nuovi standard, e decisamente essenziali, ecco come apparivano i siti dei primi anni del world wide web, in una galleria di 110 immagini.